**”Dovremmo trattarlo male è…” — La leggenda americana dell’ATP rompe il silenzio sullo scandalo doping di Jannik Sinner prima del ritorno dell’italiano**
Proprio mentre Jannik Sinner si prepara a fare il suo attesissimo ritorno in campo all’Open d’Italia, si sta di nuovo scatenando una tempesta, questa volta alimentata dalla controversia che circonda uno scandalo doping che ha gettato un’ombra sfortunata sul ritorno della giovane stella. Ora, la leggenda americana dell’ATP Andre Agassi ha rotto il silenzio sulla questione e le sue parole stanno facendo notizia in tutto il mondo del tennis.
La controversia è scoppiata all’inizio di questa settimana quando i resoconti hanno suggerito che il recente spavento per la salute di Sinner e l’improvvisa assenza dalle competizioni potrebbero essere stati collegati a un test antidoping fallito, un’affermazione che sia il campo di Sinner che l’ATP hanno ferocemente negato. Ma con le voci che continuano a circolare online e sui media scandalistici, la conversazione è esplosa di nuovo dopo che Agassi è intervenuto durante un’intervista in diretta su una delle principali emittenti sportive.
**”L’idea che dovremmo trattarlo male basandoci su pettegolezzi e zero prove è ridicola”, ha detto Agassi. **”Questo è un ragazzo che non ha fatto altro che elevare il gioco. Merita il nostro supporto, non sospetti”. **
Agassi, un ex numero 1 al mondo che ha parlato apertamente delle sue lotte personali durante la sua carriera da giocatore, ha continuato a difendere il carattere e l’integrità di Sinner. **”Jannik è uno dei giocatori più disciplinati, umili e trasparenti che abbia visto negli ultimi anni. So cosa significa uno scandalo, e questo non lo è”. **
Lunedì l’ATP ha rilasciato una dichiarazione ribadendo che Sinner **non** è stato ritenuto colpevole di alcuna violazione antidoping. L’organizzazione ha confermato che tutti i test condotti negli ultimi mesi sono risultati puliti e ha attribuito la degenza ospedaliera della giovane stella a **un’infezione virale combinata con esaurimento fisico**. Tuttavia, la tempistica della sua assenza e la segretezza che circonda le sue condizioni hanno aperto la porta a narrazioni speculative.
Sinner, da parte sua, ha scelto di non affrontare direttamente lo scandalo nei dettagli. Tuttavia, nel suo recente post in cui annunciava il suo ritorno all’Open d’Italia, ha accennato al peso emotivo che la controversia ha avuto. **”Ho passato tante cose, dentro e fuori dal campo, ma non ho mai perso di vista chi sono e cosa rappresento”, ha scritto. **”Conosco la verità e lascerò che sia il mio tennis a parlare”. **
I fan si sono schierati attorno a lui, con hashtag come **#StandWithSinner** e **#TruthOverRumors** di tendenza sui social media. Anche leggende del tennis come Rafael Nadal e Carlos Alcaraz sono scesi in sua difesa.
I sussurri sul doping, per quanto infondati, hanno messo il ritorno di Sinner a Roma sotto un esame ancora più attento. Ma se non altro, sembrano aver alimentato la sua determinazione. Chi gli è vicino dice che si sta allenando più duramente che mai, non solo per vincere le partite, ma per ricordare al mondo chi è veramente.
Come ha giustamente detto Agassi: **”Quando sei così bravo, i riflettori si scaldano di più. Ma la grandezza non si dimostra solo nei titoli, ma nel modo in cui rispondi quando il mondo dubita di te.”**